“Giornata della privacy”
Giornata privacy, celebrata in tutto il mondo. Com’è nata l’iniziativa nel 2006
Promossa nel 2006 dal Consiglio d’Europa (la principale organizzazione di difesa dei diritti umani) con il sostegno della Commissione e celebrata la prima volta nel 2007, la giornata europea promuove la protezione dei dati personali.
In questa data, governi, parlamenti, organi per la protezione dei dati e altri attori svolgono attività per accrescere la consapevolezza sui diritti alla protezione dei dati e alla privacy. Queste attività comprendono campagne mirate per il pubblico, progetti didattici per insegnanti e studenti, porte aperte a conferenze e agenzie per la protezione dei dati.
Perché è nata l’iniziativa?
Il 26 aprile 2006, il Consiglio d’Europa ha deciso di istituire la Giornata della protezione dei dati da celebrare ogni anno il 28 gennaio. La data è stata scelta per segnare l’apertura alla firma della Convenzione sulla protezione dei dati, nota come “Convenzione 108”, il 28 gennaio 1981. L’iniziativa è nata per “sensibilizzare i cittadini sui diritti legati alla tutela della vita privata e delle libertà fondamentali”. E con l’avvento di Internet e delle nuove tecnologie l’evento si è dimostrato ante litteram perché oggigiorno i dati personali delle persone vengono elaborati ogni secondo: al lavoro, nelle relazioni con le autorità pubbliche, in ambito sanitario, durante l’acquisto di beni e servizi, i viaggi o la navigazione sul Web.
Generalmente le persone non conoscono i rischi associati alla protezione dei dati personali e i propri diritti in questo ambito. Raramente sono consapevoli di ciò che possono fare se ritengono che i propri diritti siano stati violati.
Giornata della privacy 2016-17